SCOPRIAMO INSIEME COME LEGGERE L’ETICHETTA ENERGETICA SUL SISTEMA IBRIDO AQUAPUMP HYBRID Per Apen Group, la sostenibilità, la qualità e la sicurezza dei propri prodotti sono tre elementi chiave. Per questo motivo è attiva nel rispetto delle principali Direttive applicabili e dei Regolamenti europei in vigore. Secondo il Regolamento “Ecolabel” UE/811/2013, che riguarda l’etichettatura indicante il consumo
Programma la manutenzione annuale con il Centro di Assistenza Tecnica abilitato. Manterrai alto il rendimento della caldaia a condensazione, ottenendo minor costo e minor inquinamento.
Sono gli aiuti in supporto ad interventi di riqualificazione degli edifici per diminuire i consumi energetici, aumentare la sicurezza, migliorare il comfort ambientale, il microclima e la nostra salute. Il generatore pensile a condensazione, Kondensa, riscalda Logistiche, Depositi e Magazzini, Stabilimenti, Capannoni, Locali Commerciali. Risponde ai requisiti necessari per beneficiare degli incentivi: rendimento al 108%;
Le aziende potranno quindi continuare ad utilizzare la marcatura CE fino al 1° gennaio 2023. Eccezioni: dispositivi medici prorogati al 1° luglio 2023. Sarà sempre richiesto il marchio UKCA, ma con alcune regole speciali, per le seguenti categorie di prodotti: dispositivi medici, interoperabilità ferroviaria, prodotti per l'edilizia, esplosivi civili. Apen Group ha già iniziato
Il 19 febbraio 2021 è entrato in vigore il regolamento che disciplina il dispositivo per la ripresa e la resilienza (regolamento UE 2021/241 pubblicato sulla Gazzetta del 18 Febbraio 2021). Prevede due transizioni: transizione verde e transizione digitale. L’Europa mette a disposizione 672,5 miliardi di euro per sostenere riforme e investimenti. Circa il 37% minimo
Per le caldaie a condensazione, il nuovo decreto “Requisiti Tecnici” stabilisce un rendimento stagionale minimo pari al 90% per poter accedere alle Detrazioni Fiscali. Le schede prodotto e le Dichiarazioni che abbiamo predisposto consentono al progettista di verificare il rispetto dei requisiti. Di seguito l’estratto dell’art.4 del Decreto “Requisiti Tecnici”. Scarica il documento
RegistrandoVi sul sito http://detrazionifiscali.enea.it è possibile inviare la documentazione per usufruire delle detrazioni fiscali, compreso il Superbonus 110% (o SuperEcobonus), per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia. Nella sezione normative di Apen Group https://www.apengroup.com/category/normative/, anticipiamo, con una nota
il DOCUMENTO in cui potete trovare un primo SET di FREQUENTLY ASKED QUESTIONS appena diffuso dal Sottosegretario di Stato On. Alessio Villarosa. Scarica il documento Anche se, da una prima analisi, non contiene tutte le risposte ai quesiti che dovrebbero essere contemplati in un testo in lavorazione al Ministero dello Sviluppo Economico,
Non è stata una scelta. È stata una necessità. Io spesso lavoro a casa, in orari non lavorativi, perché mi piace e perché, ovviamente, lo posso fare grazie al mio ruolo. Mi piace studiare, scrivere, approfondire argomenti di lavoro, leggere e commentare, preparare i post per i social o partecipare a conversazioni
“ E’ in fase di pubblicazione in GU un nuovo decreto che definisce i requisiti tecnici che devono soddisfare gli interventi che beneficiano delle detrazioni fiscali 65% (“Ecobonus”), 90% (“Bonus Facciate”) e 110% (“Super Ecobonus”). Il nuovo decreto sostituirà il Decreto 19/02/2007 (“Decreto Edifici”) e costituirà il nuovo “Quadro legislativo” per tutti gli adempimenti in
Il 10 giugno 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 146 il decreto recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica” Il decreto è finalizzato ad aumentare la prestazione energetica degli
La direttiva UE 2020/739 della Commissione del 3 Giugno modifica l’allegato III della Direttiva CEE 2000/54 del Parlamemento Europeo per quanto riguarda l’inserimento della SARS-COV-2 nell’elenco degli agenti biologici che possono causare malattie infettive nell’uomo, modificando la Direttiva UE 2019/1833. Viene sottolineato il rigoroso rispetto e l’applicazione delle disposizioni nazionali, che recepiscono le norme dell’Unione